Saint Paul de Vence

Inizieremo la nostra passeggiata attraverso l'area del gioco delle bocce intrisa della presenza di Yves Montand e Lino Ventura. C'è la "Colombe d'Or", un hotel-ristorante costruito dopo la prima guerra mondiale, che rievoca i ricordi di artisti scomparsi come Chagall, Léger, Braque, Bonnard o Miró. Hanno lasciato opere che hanno trasformato quel ristorante in un vero museo. Di fronte a questo simbolo della vita artistica di San Paolo si trovano le mura costruite da François de Saint Rémy Mandon, ingegnere militare di Francesco I. Entreremo quindi attraverso la Porte Royale, ornata da un cannone del XVIII sec. XVI, da qui arriveremo al Porto di Nizza.

Avremo una vista eccezionale del Cap d'Antibes, della montagna e delle Gardettes, una collina boscosa. La tomba di Marc Chagall, nel cuore di un bellissimo cimitero provenzale, ricorda l'impegno dell'artista per questa città dove si stabilì nel 1966 e lavorò instancabilmente fino alla sua morte, avvenuta il 28 marzo 1985.

Attraverseremo la città attraverso rue Grande, con le sue gallerie d'arte e negozi di prodotti locali. Vedremo anche il suo "Pontis" (casa costruita su un arco sopra la strada) e la sua fontana, classificata come monumento storico. Proseguiremo per la chiesa collegiata, costruita nel s. XIII, che è stata modificata nel tempo. Qui possiamo ammirare uno dei tesori più belli delle Alpi Marittime, il cui fulcro è la "cupola".

Per concludere il tour lontano dalla città, sulla strada per La Colle-sur-Loup c'è un appuntamento imperdibile con un luogo d'arte internazionale: la Fondation Maeght. Aimé Maeght, mercante d'arte e sua moglie Margaret, hanno dedicato la loro vita alla promozione dell'arte contemporanea.

Rientro al porto e saluti.

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